Grazie al Progetto Avvento 2024 desideriamo invitare a riflettere sul valore della gentilezza, con l'obiettivo di diffondere il potere di un gesto semplice ma profondo: donare gentilezza.
Mai come oggi questa virtù sembra in pericolo, quasi dimenticata. In una società sempre più focalizzata sull'individualismo e sulla frenesia quotidiana, rischiamo di trascurare l'importanza di praticare la gentilezza e, soprattutto, di trasmetterla alle nuove generazioni fin da piccoli.
Scegliere la strada della gentilezza significa prendere per mano i bambini e, con l’esempio, guidarli verso un mondo più empatico e comprensivo. Le parole brevi, ma potenti – “grazie”, “prego”, “per favore”, “scusa” – hanno il potere di regalare sorrisi anche tra sconosciuti, di ricucire legami e guarire le ferite invisibili degli animi.
La gentilezza apre il cuore all’ascolto, favorisce la tolleranza e costruisce ponti di comprensione, a volte impensabili.
Nel Nido Piccoli (9-24 mesi), l’obiettivo è sensibilizzare sin dai primi passi all'uso delle parole e dei gesti gentili, fondamentali per il benessere collettivo e per formare persone più consapevoli e migliori. Per questo, abbiamo scelto di affrontare il tema della gentilezza attraverso la lettura del libro "Il Piccolo Libro della Gentilezza" di Francesca Pirrone, un testo che, con delicatezza, introduce i più piccoli al valore di un mondo più gentile.